08/07/2025

Auto e successioni ereditarie: cosa succede ai veicoli quando muore il proprietario?

Quando una persona cara viene a mancare, oltre al dolore e alle pratiche legate al lutto, ci si ritrova spesso ad affrontare una serie di questioni patrimoniali. Alcune sono prevedibili, come il destino della casa o dei conti correnti. Altre, invece, vengono spesso sottovalutate. Tra queste c’è la gestione dei veicoli intestati al defunto.

Un’auto, una moto, un furgone lasciati “in sospeso” possono diventare un problema concreto per gli eredi, tra bolli da pagare, responsabilità in caso di sinistri o difficoltà nel venderli. Ecco perché è importante sapere cosa fare, e come strumenti come la visura PRA possano aiutare a muoversi con maggiore consapevolezza.

I veicoli fanno parte dell’eredità: ma non si trasferiscono da soli

Per legge, tutti i beni del defunto — compresi quelli mobili come i veicoli — rientrano nel patrimonio ereditario. Ma attenzione: il passaggio di proprietà non avviene in automatico.

L’auto intestata al defunto continua a esistere nei registri pubblici come se nulla fosse successo, finché gli eredi non effettuano un vero e proprio passaggio di proprietà presso il PRA (Pubblico Registro Automobilistico), presentando la dichiarazione di accettazione di eredità.

A cosa serve la visura PRA in questi casi?

Prima di fare qualsiasi passo, è utile (e consigliabile) richiedere una visura PRA. Questo documento permette di ottenere informazioni ufficiali e aggiornate su:

  • Il reale intestatario del veicolo
  • Eventuali ipoteche, fermi amministrativi o altri gravami
  • Lo stato giuridico del mezzo (attivo, radiato, esportato, demolito, ecc.)

Molto utile, ad esempio, se non si è sicuri che un’auto parcheggiata da anni sia ancora attiva, o se esistano altri familiari co-intestatari. Oppure se si teme che sul veicolo gravino vecchie pendenze.

Un esempio concreto: un’erede scopre, tramite visura PRA, che l’auto del padre defunto era soggetta a fermo per cartelle esattoriali non pagate. Senza questa verifica, avrebbe rischiato di ereditarne i problemi.

E gli immobili? Visure catastali e ipotecarie

Così come i veicoli richiedono il passaggio attraverso il PRA, per gli immobili (case, terreni, garage…) esistono strumenti analoghi: le visure catastali e le visure ipotecarie.

  • La visura catastale serve a verificare intestatari, rendita, categoria e ubicazione di un immobile.
  • La visura ipotecaria consente di accertare la presenza di mutui, pignoramenti o altri vincoli legati all’immobile.

Proprio come la visura PRA aiuta a “fotografare” la situazione di un veicolo ereditato, le visure catastali e ipotecarie aiutano a fare chiarezza su quanto si eredita in termini immobiliari. Due mondi diversi, ma entrambi fondamentali per evitare problemi.

Per ottenere facilmente visure PRA, catastali e ipotecarie online, puoi rivolgerti a easyvisure.it, un servizio pratico e affidabile che offre consulenza ed accesso diretto a questi documenti ufficiali.

Cosa può fare un erede con un veicolo?

  1. Lo vuole tenere
    L’erede accetta formalmente l’eredità, registra il passaggio al PRA, e diventa a tutti gli effetti il nuovo intestatario.
  2. Vuole trasferirlo a un altro familiare
    Si può effettuare direttamente la cessione all’altro erede (se anch’esso legittimato) o vendere a terzi, sempre dopo l’accettazione e il passaggio.
  3. Nessuno vuole il veicolo
    In questo caso si può procedere con radiazione per demolizione oppure, in alcuni casi, per esportazione, se il mezzo è destinato all’estero.

In ogni caso, il consiglio è: non lasciare il veicolo intestato al defunto per anni. Potrebbero arrivare bolli, multe o, peggio, responsabilità in caso di sinistri.

Meglio un controllo in più oggi, che una grana domani

Gestire un’eredità non è mai semplice. Ma trascurare i dettagli può trasformare un atto dovuto in un incubo burocratico. I veicoli, spesso dimenticati nella successione, meritano attenzione quanto gli immobili o i beni finanziari.

Richiedere una visura PRA è il primo passo per capire cosa si eredita davvero. E affiancarla a una visura catastale o ipotecaria, nel caso di immobili, aiuta ad avere una visione completa del patrimonio da gestire.

Un’eredità ben gestita parte da un’informazione corretta. E oggi, strumenti come le visure ci permettono di evitare errori, litigi e inutili complicazioni.