13/01/2025

Cosa fare in Madagascar

Regalarsi un soggiorno in Madagascar vuol dire immergersi in ambienti naturali mozzafiato e godere di una cultura dell’accoglienza che pochi altri popoli possono vantare. Il Madagascar offre panorami unici, tra cui spiccano le grandi distese di baobab, destinazioni da sogno come le piccole Nosy Komba e Nosy Iranja, la più nota Nosy Be e tanto altro ancora!

Il Viale dei Baobab

Un viaggio in Madagascar è molto più che un semplice soggiorno all’estero. Parliamo di un Paese selvaggio, vastissimo e ricco di luoghi che sembrano usciti da una fiaba. A breve distanza dall’altrettanto spettacolare Parc National des Tsingy de Bermaraha, spicca il cosiddetto “viale dei Baobab” (in francese Allée des Baobabs). Sfiorato dalla RN8 (la strada a lunga percorrenza che congiunge le località di Belo Sur Tsiribihina e Morondava), è caratterizzato dalla presenza di decine di esemplari di “Adansonia grandidieri”, enormi baobab endemici di quest’area del Madagascar. Parliamo di alberi con fusti alti fino a 30 metri, considerati sacri dai malgasci.

Parco Nazionale dei Tsingy de Bemaraha

Il Parc de Tsingy de Bemaraha è un unicum nel panorama dei parchi naturali del Madagascar. La sua caratteristica principale sta nella presenza di grosse formazioni rocciose, che dominano il paesaggio per centinaia di chilometri. Ancora parzialmente inesplorata, questa foresta di pietra richiama escursionisti da ogni parte del mondo. Per raggiungerla è necessario affrontare ben 7 ore di fuoristrada partendo dalla città di Morondava. Le guglie calcaree che dominano la scena sono note come “tsingy” e disegnano veri e propri labirinti, all’interno dei quali vivono decine di specie animali differenti.

Anakao

Il Madagascar vanta una delle barriere coralline più estese al mondo. Tra le cittadine rese famose dalla sua presenza spicca Anakao, la principale alternativa a Nosy Be. Qui sono presenti alcuni dei resort più lussuosi del Madagascar, oltre che incantevoli spiagge e lussureggianti foreste costiere. È possibile praticarvi il whale-watching, ma anche tantissimi sport acquatici. Da Anakao è facile raggiungere il Parco Nazionale di Tsimanampetsotse, un vero paradiso per gli appassionati di trekking.

Antananarivo

La capitale del Madagascar è una metropoli caotica e piena di colori. Inoltre, custodisce tesori di inestimabile valore come il Palazzo Reale (Rova), situato nella parte collinare della città (Haute Ville), dov’è concentrata la maggior parte delle attrazioni turistiche. La fortezza offre uno spaccato interessante della storia malgascia e del lungo dominio della tribù Merina sul Paese. Oltre al Rova, meritano una visita il Museo Andafivaratra, il vicino Lago Anosy e il Lemur’s Park, particolarmente amato dai bambini.

Parco Nazionale di Marojejy

Tra le riserve del Madagascar, Marojejy è una delle meno conosciute. Eppure, in quanto a bellezza, non ha nulla da invidiare alle altre. Inserito nel 2007 tra i siti tutelati dall’UNESCO, questo splendido parco offre quattro tipologie di foresta pluviale, 35 specie di palme, 11 di lemuri e ben 75 di volatili. Le escursioni possibili sono tante e tutte eccezionali.

Antsiranana

Base di partenza ideale per visitare la costa settentrionale del Madagascar, questa cittadina, nota anche come Diego Suarez (dal nome dell’esploratore portoghese che vi sbarcò nel 1543), affaccia su una grande baia, paragonabile per estensione a quella di Rio de Janeiro. A breve distanza dal centro città sorgono Ramena, località in cui è possibile praticare numerosi sport acquatici, la Riserva Speciale Ankarana e il Parco Nazionale Montagne d’Ambre. Parliamo di habitat unici, perfetti per attività come il birdwatching e l’escursionismo.

Nosy Be

La destinazione turistica più famosa del Paese è senza dubbio l’isola di Nosy Be. Caratterizzata da un clima mite tutto l’anno, da lunghe spiagge bianche e da una meravigliosa vegetazione tropicale, quest’isola offre resort di lusso, ma anche b&b per tutte le tasche. Ciò che ammalia i visitatori, però, è la filosofia di vita dei locali, che con l’espressione “mora mora” riassumono il senso della propria esistenza: ritmi slow, zero stress e tanta cortesia. Consigliatissime le spiagge di Andilana e Ambondrona, la riserva di Lokobe e un’escursione in giornata presso le vicine isole di Nosy Iranja, Nosy Komba e Nosy Mitsio.